Papa Francesco”Chi ferisce una donna, profana Dio”

Papa Francesco nell’omelia durante la Messa del primo giorno dell’anno, in cui la Chiesa celebra la solennità di Maria Santissima Madre di Dio, a conclusione dell’Ottava di Natale rivolge il suo pensiero alle donne. Per il pontefice ogni società deve accettare il dono delle donne, rispettarle, proteggerle, valorizzarle, sapendo che ferire una sola donna profana Dio, che è nato da una donna.

pontefice

Il Papa indica Maria come modello di pace e sollecitudine non solo per la Chiesa, ma per tutto il mondo. La Chiesa ha bisogno di Maria per riemergere la sua identità femminile, per assomigliare a lei che rappresenta il modello perfetto di donna, madre e vergine. La Chiesa deve fare spazio alle donne e anche il mondo ha bisogno di guardare alle madri e alle donne per trovare la pace, per uscire dalle spirali di violenza e odio, e per riacquistare sguardi umani e cuori compassionevoli.

Papa Francesco e la “Madre di Dio”

Durante le celebrazioni dell’anno nuovo è stata portata l’antica Icona della Madonna che allatta, custodita nel Museo Abbaziale di Montevergine. Questa icona, considerata la prima immagine mariana venerata da San Guglielmo da Vercelli, raffigura la Madre di Dio mentre allatta il Bambino Gesù con un seno scoperto in modo solenne e sacrale. Papa Francesco nota come questa icona rappresenti la tenerezza materna.

Madonna

Le riflessioni del Papa si basano sulle parole dell’apostolo Paolo che parlano della pienezza del tempo in cui Dio mandò il suo Figlio nato da una donna. Dio sceglie Maria come strumento per far svoltare la storia. La Madre di Dio rappresenta un nuovo inizio e una nuova creazione.

Il Papa spiega che il titolo “Madre di Dio” esprime l’alleanza eterna tra Dio e noi. Accogliere Maria nella nostra vita non è solo una devozione ma è una necessità di fede. Quando abbiamo mancanze e vuoti, possiamo rivolgerci a Lei che è la Madre della pienezza. I nostri tempi hanno bisogno di una Madre che ricompatti la famiglia umana. Guardiamo a Maria per diventare costruttori di unità, con la sua creatività di Madre che si prende cura dei suoi figli.