Pillole di Fede 5 Febbraio “Alzati”

“Presa la mano della bambina, le disse: “Talità kum”, che significa: “Fanciulla, io ti dico, alzati!”. “Poiché sei nata una seconda volta, sarai chiamata ‘fanciulla’. Fanciulla, alzati per me, non per tuo merito, ma per l’azione della mia grazia. Alzati dunque per me: la tua guarigione non viene dalla tua forza”. “Subito la fanciulla si alzò e si mise a camminare”. Gesù tocchi anche noi e subito cammineremo. Anche se fossimo paralizzati, anche se le nostre opere fossero cattive e non potessimo camminare, anche se fossimo coricati sul letto dei nostri peccati…, se Gesù ci tocca, subito saremo guariti. La suocera di Pietro era tormentata dalla febbre: Gesù le ha toccato la mano, ed ella si è alzata e subito si è messa a servirli (Mc 1,31)…

“Essi furono presi da grande stupore. Gesù raccomandò loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo”. Vedete perché aveva allontanato la folla mentre stava per compiere un miracolo? Ha raccomandato e non solo ha raccomandato , ma ha raccomandato con insistenza che nessuno venisse a saperlo. L’ha raccomandato ai tre apostoli, l’ha raccomandato ai parenti che nessuno lo sapesse. Il Signore ha raccomandato a tutti, ma la fanciulla non può tacere, lei che si è rialzata.

“E ordinò di darle da mangiare”: perché la sua resurrezione non sia considerata come l’apparizione di un fantasma. E lui stesso, dopo la resurrezione, ha mangiato pesce e dolce di miele (Lc 24,42)… Ti supplico Signore, toccaci la mano a noi pure che siamo coricati; rialzaci dal letto dei nostri peccati e facci camminare. E dopo aver camminato, facci dar da magiare. Coricati non possiamo mangiare; se non siamo in piedi, non siamo capaci di ricevere il Corpo di Cristo.