Stai attraversando un momento difficile? Ecco il salmo che può aiutarti quando sei angosciato

Molto spesso nella vita si attraversano momenti difficili e proprio in quei momenti bisognerebbe rivolgersi a Dio e trovare un linguaggio efficace per comunicare con Lui, questo linguaggio potrebbe essere rappresentato dal Salmo.

bibbia

I Salmi sono preghiere che da sempre vengono meditati e pregati da tutta la Chiesa. Anticamente, prima del Rosario, si recitavano i 150 Salmi nei monasteri. Inoltre, essi sono preghiere potentemente liberanti ed esorcistiche. Sono preghiere profonde, dove l’umano incontra il divino e tramite le quali Dio si fa presente.

Può capitare a volte di non avere parole per esprimere ciò che ci tormenta o che abbiamo nel cuore. I Salmi sanno benissimo arrivare al cuore di Dio e portare a lui le nostre pene e le nostre vittorie.

Quello che desideriamo lasciarvi oggi in questo articolo è un Salmo attribuito al re Davide, padre putativo del Signore Gesù. Davide fu profeta anche per gli israeliti ed ebree, e seppe chiedere perdono a Dio per alcuni dei suoi peccati, come l’adulterio e l’omicidio. Dio lo perdonò in virtù del suo sincero pentimento, della sua umiltà nel saper chiedere perdono e della sua grande fede.

Meditiamolo insieme e invochiamo la misericordia di Dio affidandogli le nostre sofferenze e paure. Solo in questo modo ci libereremo, grazie al suo aiuto, dall’angoscia provocata dalle tante circostanze della vita.

luce

Salmo 51

Il Salmo 51, noto anche come “Miserere” è uno dei Salmi penitenziali del Libro dei Salmi della Bibbia.

Miserere di me, o Dio, secondo la tua benignità, secondo la tua grande misericordia cancella le mie trasgressioni. Lavami completamente dalla mia iniquità e purificami dal mio peccato. Perché io conosco le mie trasgressioni e il mio peccato è sempre davanti a me.

Contro te, contro te solo ho peccato e ho fatto ciò che è male ai tuoi occhi, così che tu sia giusto nelle tue parole e puro nel tuo giudizio. Eccomi, sono stato concepito nella colpa e mia madre mi ha dato alla luce nel peccato.

Ecco, tu desideri la verità nel profondo di me e nella parte segreta mi fai conoscere la saggezza. Purificami con issopo ed io sarò puro; lavami ed io sarò più bianco della neve. Fammi udire letizia e gioia, esultino le ossa che hai spezzato.

Nascondi la tua faccia dai miei peccati e cancella tutte le mie iniquità. Crea in me, o Dio, un cuore puro e rinnova in me uno spirito saldo. Non respingermi dalla tua presenza e non togliere da me il tuo santo Spirito. Ridonami la gioia della tua salvezza e sostienimi con uno spirito pronto.

Insegna ai trasgressori le tue vie e i peccatori si convertiranno a te. Liberami dal sangue, o Dio, Dio della mia salvezza! La mia lingua potrà cantare in onore della tua giustizia. Signore, apri le mie labbra, ed io proclamerò la tua lode. Non gradisci sacrifici, se no li avrei offerti; tu non prendi piacere da olocausti.

Il sacrificio gradito a Dio è uno spirito mosso a pentimento; o Dio, tu non disprezzi il cuore contrito e umiliato. Nella tua benevolenza fa del bene a Sion; ricostruisci le mura di Gerusalemme. Allora gradirai sacrifici di giustizia, oblazioni e olocausti; si offriranno vitelli sul tuo altare.”