Chiesa: i sogni non sono premonitori

Chiesa: i sogni non sono premonitori. Cosa dovrebbero pensare i cattolici dei sogni? Scopriamo insieme come risponda la Chiesa Cattolica a questa domanda. Mentre la Chiesa Cattolica , mette in guardia dal usarli in modo superstizioso, condanna gli errori alla base dell’analisi freudiana dei sogni. I sogni sono una parte familiare della tradizione cattolica.

A chiarirci le idee è il sacerdote psicologo Pedro Meseguer. Rivela il ruolo importante fortemente sostenuto dalla tradizione, i sogni possono sconvolgere la vita spirituale cristiana e possono essere di estrema utilità sia per i confessori che per i penitenti. Qual è la nostra responsabilità morale per il contenuto dei nostri sogni? La risposta la troviamo negli scritti, più che scritti possiamo parlare di regole come quelle dettate da San Tommaso.

Regole stabilite dai grandi scrittori spirituali cattolici per il discernimento dei sogni e di altre visioni fantasiose. I sogni possono essere definiti: memoria, immaginazione, vista, suono, volontà, del pensiero, dell’emozione, della realizzazione dei desideri, dell’ansia. Si riflettono sul corpo e coinvolgono mente e anima.

Chiesa: i sogni non sono premonitori, cosa sono allora?

Chiesa : i sogni non sono premonitori , cosa sono allora ? scopriamo insieme cosa sono in realtà i sogni per la Chiesa Cattolica. I sogni possono essere una fonte o un veicolo di tentazione. A volte Dio usa i sogni per comunicare con gli uomini e persino per concedere favori come Sant’Agostino ha anticipato le scoperte sensate della psicologia moderna sui sogni. Quando i sogni sono premunizioni superstiziosa e quando sono moralità cristiana?

I sogni esprimono una “idea centrale” (cruciale per l’interpretazione)
I “simboli” per esempio nel sogno danno forma alle idee e ai sentimenti, strettamente legata alla superstizione . Come le crisi personali, provocano i sogni più significativi. Come a volte i sogni possono “provare” soluzioni ai problemi. La funzione “catartica” dei sogni, purificando emozioni represse o potenti.


P. Meseguer, chiarisce che: i sogni sono come veicoli di comunicazione divina, sia nella Scrittura che nella vita dei santi e dei mistici. La chiesa dici che i sogni sono: dei mezzi per cui Dio si serve per realizzare un’opera, di cui non c’è un secondo fine. Meseguer , non esita a discutere di argomenti difficili di cui vanno affrontati con intelligenza. Per cui telepatia, angelismo, demonismo, sogni profetici, sogni e castità, apparizioni dei morti nei sogni non hanno alcun legame con la Chiesa Cattolica.

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